Napoli e Venezia nell'età dei primi Angioini 

 

 

Nicola Nicolini

 

 

a cura di Stefano Palmieri

con due note di Fulvio Tessitore

   

 

Acquista il libro: € 30,00

 

 

 

 ISBN: 978-88-6647-118-9  (ebook)

 ISBN978-88-6647-119-6  

 

 

Il libro è notevole per le testimonianze che reca dei registri della Cancelleria Angioina, una delle fonti più preziose tra quelle dell’Archivio di Stato di Napoli, andata perduta nel rogo appiccato dalla soldataglia nazistica in ritirata alla Villa di San Paolo di Belsito, dove una parte dei materiali dell’Archivio erano stati nascosti, sperando che fossero al sicuro. Oltre a ciò il libro è una rigorosa ricostruzione storico-filologica di un momento importante della storia medievale del Mediterraneo, compiuta con gusto documentario e, al tempo, di vasto ambito di interessi, da quelli economici e sociali a quelli politico-diplomatici.

 

 

 

Hegel e l'Islam

 

Lorella Ventura

 

 

Quaderni di "Civiltà del Mediterraneo" 2

 

 

 

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 ISBN: 9788866470601 (ebook)

 ISBN: 9788866470618

 

La questione della visione occidentale dell’Oriente e del mondo islamico è al centro dell’interesse degli studi recenti, che mirano a comprendere i meccanismi profondi dell’interazione tra islam e Occidente e le modalità di costruzione di quell’immagine dell’“altro”, che per molti versi lascia vedere i suoi effetti anche nel presente.

Questo lavoro ricostruisce la visione elaborata da Hegel dell’islam come fenomeno storico, religioso e culturale in generale. Hegel aveva iniziato ad interessarsi al mondo musulmano e alle sue produzioni culturali nel periodo di Berlino, e le Lezioni berlinesi testimoniano di questo suo interesse e delle sue conoscenze sull’argomento. L’islam vi appare come un fenomeno complesso, non solo perché trattato da più punti di vista, corrispondenti all’argomento dei diversi corsi di lezione, ma anche per l’ampiezza e varietà delle sue configurazioni storiche, che Hegel prende in considerazione. Inoltre, le affermazioni e le posizioni di Hegel che riguardano l’islam, si intrecciano con la discussione delle questioni filosofiche che lo interessavano più da vicino e vanno lette alla luce della totalità del suo pensiero, che a loro volta possono contribuire a chiarire. D’altra parte, la concezione hegeliana dell’islam va vista anche nel suo legame con la cultura del tempo. Hegel si colloca storicamente in un periodo nel quale si andava definendo una nuova immagine dell’islam, che metteva in discussione i pregiudizi medievali e si basava su una maggiore conoscenza e su mutati equilibri politici.